Quando
separi le dita
e le corde tese,
e gli archi
e le chiese.
Quando
dividi i capelli
lancette attese
false messe e
lunghe preghiere
Quando
trascini le virgole
e le notti vane
e giorni e giorni
come tristi collane
come gocce inattese
su ciò che conviene
su ciò che impaziente
attendi e non avviene.
Sul gesto che narra di te
delle tue infondate paure
allorché ritrai la vita
come punti sospesi…