Le schegge
hanno trafitto i polmoni
l’aria imbrunita da parole
inesplose lascia profondi segni
rende affannoso il respiro.
(Sento i suoi passi)
Una matita
di grafite nera disegna
su pochi metri d’asfalto,
levigato da mille pneumatici
un confine invalicabile.
(La montagna mi guida)
La felicità
appesa ai fili della luce
a vacillanti e consunte travi
di legno scuro, oscilla
al lieve moto dell’aria.
(Le tue parole sono archi di luce)
Sconfitta e trafitta
da ali di gabbiani morti,
dal vibrare d’insetti
dai respiri degli amanti
del giorno e della notte.
(Una sola strada per Simpson Hill
…mille per Roma)
Trafitta e sbalordita
la felicità si tinge
di rosso.