Vedi l’asfalto bolle
come le dune
come il miraggio
d’un mondo migliore
e le parole – le parole?
hanno sempre
un significato nuovo
un nuovo colore.
Ascolta non c’è fretta
come fossimo sui colli
distesi sull’erba, ascolta
le voci senza ombra
ed i suoni non tuonano
ne spezzano il tempo
dalla notte dai bagliori
del tuo e del loro sorriso.
Vedi, persino sulle creste
delle onde e sulle lame
dei crinali dimenticati
nei pensieri frastagliati
ove si disegnano
e si annientano i destini,
tra i guard rail
tra le auto che corrono
e tra le giovani pietre
sradicate dalle cave
crescono palme chiare
cresce l’alloro.