Scriverti o disegnarti
sul foglio che aspetta
che in fretta scorra
la biro a tracciare
tra un’ellisse
ed un cerchio
le parole i silenzi.
Dipingerti e descriverti
sul foglio che freme
in parole in un attimo
e calore sulle dita
a tratteggiare quiete
a trattenere il respiro.
Riflesso su di me
e sul foglio candido
spoglio il mio viso;
a nascondere
a tacere.
Temendo in me
nell’ansia dell’immaginarti
un’assenza un vuoto
costante.