Dolore
intensamente labile
come acuto di violino
a descriverlo
non ci sono parole
neppure note o melodia.
(blu-verde cobalto)
Gioia
durevolmente effimera
come acuto di violino
a descriverla
non bastano parole
tantomeno canto o armonia.
(rosso carminio e vermiglio)
La mia gioia il mio dolore
come canto come parole,
disincantato susseguirsi di vita
lentamente declinata in poesia.
(in fotografico bianco e nero)